La tradizione culinaria genovese è uno dei grandi amori dello staff de La Mia Genova: vi portiamo a scoprire le origini dei nostri piatti preferiti e vi consigliamo i locali dove gustarli al meglio. Oggi partiamo da un grande classico della cucina casalinga della nostra città, il minestrone alla genovese.
Le origini del minestrone alla genovese.
Questo piatto tipico della tradizione culinaria ligure è una delle tante versioni di minestra presenti in tutta Italia: il nome deriva dal termine “ministrare”, che significa “servire o distribuire”. Le sue origini sono umili, si tratta infatti di un piatto povero contenente verdura e legumi che i contadini portavano in tavola, creando una ricetta calda e confortevole e al contempo ricca di sapore e bontà. Proprio per le sue origini popolari, ogni famiglia custodisce la sua ricetta collaudata, che può variare di casa in casa, a seconda anche degli ingredienti stagionali disponibili. Esiste però una versione della ricetta presente nel famoso libro “La Cuciniera Genovese” di Gio Batta Ratto, che parlava già a fine 800 di “minestrone con battuto d’aglio”, dove il battuto d’aglio era ovviamente il pesto.
La ricetta tradizionale.
Come accennato, la ricetta del minestrone varia moltissimo di cucina in cucina e di famiglia in famiglia. Tendenzialmente si usano le verdure e gli ortaggi disponibili stagionalmente, a seconda se si vuole gustare caldo d’inverno o tiepido d’estate, ma possiamo affermare sicuramente che vengono quasi sempre utilizzati fagiolini, patate, carote, zucca o zucchine, cipolle, bietole o spinaci, legumi freschi o secchi (solitamente fagioli borlotti e pisellini). Il tutto viene fatto cuocere a lungo con acqua o brodo vegetale, magari insaporendo con una crosta di parmigiano grattata. Al momento di buttare la pasta, la tradizione vuole che siano più indicati formati di pasta come i bricchetti o lo scuccuzzu’, ma in mancanza d’altro si può optare per piccoli formati come i ditalini. Il pesto alla genovese è l’ingrediente che conferisce quella marcia in più rispetto ad una classica minestra e dona al piatto profumo e colore caratteristici. A molti il minestrone piace con la verdura a pezzi e qualcuno lo preferisce passato, i più lo preferiscono “spesso” e a prova di cucchiaio, che dovrebbe stare dritto al centro del piatto. A noi piace a tutti i modi!
Dove gustare il minestrone alla genovese a Genova.
Il minestrone è spesso il piatto dei ricordi, associato alla mamma o alla nonna che lo preparava con amore per tutta la famiglia, e sarà sempre la versione preferita di molti di noi. Ma se avete piacere di assaggiare il minestrone fuori casa, vi consigliamo qualche locale a Genova che ci ha conquistato con la sua versione della ricetta:
A Cabannetta de Cianderlin: situato in zona Madonna del Monte sopra San Fruttuoso, questo agriturismo offre un minestrone che profuma di casa, servito a tavola direttamente dalla sua zuppiera e preparato con cura e rispetto della tradizione. Fa parte del loro menù fisso dedicato alla tradizione genovese ed è perfetto per un pranzo della domenica in famiglia.
Zupp: il locale dei vicoli che usa il cucchiaio come simbolo della propria cucina, sul menù presenta la propria versione di minestrone che è profumata, delicata e soddisfacente per chi ama il minestrone “spesso” e con molta verdura. Ottimo da concedersi dopo un giro nel centro e nei vicoli di Genova.
Il Marin: situato nell’edificio di Eataly, al Porto Antico, il ristorante a una stella Michelin regala una versione scomposta del minestrone, portando a tavola un piatto a base delle verdure del minestrone, bottoni ripieni di parmigiano e pesto direttamente dal (mini) mortaio. Una visione contemporanea del minestrone molto interessante e sorprendente.
Rosmarino: qui si parla di un minestrone caldo e avvolgente, una coccola tutta da gustare. A pochi passi da Piazza De Ferrari, Rosmarino offre un minestrone servito nella pentola di coccio, in grado di trattenere il calore e tutto l’aroma degli ingredienti di prima qualità. Locale ideale per pause pranzo o cene galanti.
Scrivici nei commenti o sulla nostra pagina Instagram la tua versione del cuore del minestrone alla genovese e dove ti piace di più gustarlo. Ci vediamo al prossimo appuntamento con una nuova ricetta della tradizione ligure.