top of page
Immagine del redattoreAlessandra Penco

Il nostro viaggio emozionale con Teaps

Se l’ora del tè ve la immaginate come un rituale dove tutto intorno diventa magico e dove la condivisione é sinonimo di tempo, un momento di pausa, un momento per rigenerarsi, un rituale che diventa galateo, ecco qui é esattamente dove vogliamo portarvi.

Tutto é iniziato così

Andrea e Riccardo, già da tempo appassionati di tè, durante il lockdown provano e assaporano ancora di più questo mondo, scattando foto tanto belle che vengono notate da una fotografa che li mette in contatto con due amici pasticceri appena rientrati a Genova.

Ecco che dal queste due passioni nasce un’unione che va avanti a gonfie vele, mixando il sapere di ognuno e facendone una passione. Nasce così il primo teatime a Palazzo Imperiale, grazie anche all’aiuto degli amici di Passepartout emporio creativo.

Il primo teatime va talmente bene da cercare altri luoghi, come la Villa Pallavicini a Pegli e il trenino di Casella, due posti insoliti ma che sono perfetti per un’avventura nel mondo magico del té, facendo scoprire in ogni posto un viaggio magico, dove il posto dove si é diventa l’aggancio per scoprire nuovi profumi e nuovi gusti.

Un té con il Capitano

Mettete una domenica di inizio Maggio, una location che si affaccia su Genova e dei ragazzi molto preparati, così da creare la domenica perfetta. La domenica che ci ha catapultato nel mediterraneo con un tè verde giapponese, mixato con riso integrale tostato. Quel mix che ti ricongiunge immediatamente alla città del Marocco. Vi posso giurare che rima di allora non avevo mai assaporato un tè così buono e senza zuccherarlo!

Andrea, davanti ad una vista mozzafiato e un calice di prosecco, ci ha deliziato e preparato a quello che avremmo gustato appena scesi nella sala da tè allestita grazie anche agli amici di passepartout emporio creativo. Fiori colorati e allestimenti ad hoc creano la cornice perfetta per questa giornata.

Processed with VSCO with al1 preset

Giulia e Nicolò di Patisserie 918 hanno saputo legare un filo con tre portate due salate e una dolce (ma la bontà non ve la posso spiegare a parole dovete provarla!)

.

bottom of page