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Torna l'evento i Vini del Cuore 3° edizione | Genova accoglie il rinomato evento enologico

Nella Sala della Trasparenza del palazzo della Regione Liguria, il 26 Febbraio, si è svolta una conferenza stampa che ha rivelato dettagli sull'evento enologico di spicco che si terrà il 3 e 4 Marzo al Museo Diocesano di Genova. Quasi tutte le regioni italiane, presenteranno le loro migliori etichette selezionate dai blogger de i Vini del Cuore, un vero e proprio percorso tra le eccellenze vinicole italiane.

Ad organizzare l'evento è la presidente dell'Associazione Ampelos, Olga Maria Schiaffino, che ha sottolineato l'importanza di narrare il vino in modo sentimentale. Una degustazione emotiva attende i partecipanti, con la presenza di piccoli produttori di cantine selezionate il 3 e 4 Marzo al Museo Diocesano. Genova, ci ricorda, non è solo mare ma anche terre, terrazzamenti e cantine di vini che meritano di essere scoperti.


Il Vicepresidente della Regione Liguria, Alessandro Piana, ha annunciato con entusiasmo la presenza di quasi tutte le regioni italiane all'evento I Vini del Cuore del 3 e 4 Marzo e l'orgoglioso l'incremento della produzione vinicola di quest'anno.


L'Assessore al Commercio, artigianato, Pro Loco e tradizioni cittadine Paola Bordilli, ha sottolineato l'importanza di consumare consapevolmente e di mantenere un saldo legame con i vini del territorio ligure. Un invito a esplorare e apprezzare le peculiarità delle produzioni locali.


La dottoressa Martini ha arricchito la presentazione sottolineando il collegamento storico con il Museo Diocesano. Gli scavi archeologici hanno rivelato la storia di un'antica domus, distrutta forse da un incendio, che ha conservato preziose testimonianze di vita quotidiana. Tra questi, un piccolo altare di marmo utilizzato per le devozioni quotidiane, anfore per il vino, grappoli d’uva carbonizzati e molto altro.


Il 3 e 4 Marzo al Museo Diocesano si prospetta un'esperienza unica, un viaggio tra annali storici, terroir e vini sentimentali. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati del buon vino e della cultura che Genova ha da offrire, unendo tradizione e innovazione in un connubio affascinante.


I vini del cuore

3 e 4 Marzo 2024

Museo Diocesano Genova

Il tesseramento ha durata di un anno e compreso c'è anche l'ingresso per l'evento che da diritto a:

  • degustazioni illimitate

  • tasca e bicchiere omaggio


Qui di seguito le cantine italiane che parteciperanno alle due giornate di degustazione


Made in Liguria

Ca' du Ferrà | Bonassola | https://caduferra.wine/it/home/

Immersi nella bellezza di Bonassola, le vigne di Ca' du Ferrà affrontano l'eroismo viticolo, coltivate tra il canto del mare e il calore del sole. In 5 ettari di terreno frastagliato, i filari e le pergole si aprono al sud, abbracciando altitudini differenti. Un'impresa eroica in una regione già nota per la sua viticoltura impegnativa, ma la ricompensa è il paesaggio dove "terrazzamenti" e onde d'erba si fondono con le onde marine. Le vigne polivarietali, con Vermentino, Albarola e Bosco tra i bianchi, e Sangiovese, Merlot, Ciliegiolo, Syrah, Granaccia e il raro Vermentino nero tra i rossi, narrano la storia di un territorio unico. Il microclima gentile e la brezza costante cullano i grappoli, mentre l'altitudine e la prossimità al mare donano mineralità e sentori di roccia ai frutti della terra.

Dove la natura diventa arte, Ca' du Ferrà incarna l'essenza della viticoltura eroica italiana.


Cà Lunae | La Spezia | https://www.calunae.com/

Ca’ Lunae, un antico complesso rurale settecentesco, si affaccia sulla storica via Aurelia a Spezia. Ristrutturato con passione dalla famiglia Bosoni, il luogo si presenta come un'immagine viva di una filosofia ancorata al territorio. Ogni dettaglio rispetta le forme e le materie originali, testimoniando una connessione profonda e autentica con la storia locale. In questo scenario, ogni vino prodotto da Ca’ Lunae diventa un narratore dei Colli di Luni. Ogni sorso è una melodia che si svela, raccontando la storia avvincente e la ricchezza intrinseca di questa terra unica. L'approccio distintivo si riflette nella ricerca costante di dare voce ai vitigni tradizionali e ai loro terroir. Ogni bottiglia è un omaggio alle caratteristiche uniche, un tentativo di esaltare al massimo le potenzialità di ogni uva. Ca’ Lunae si erge come un simbolo di armonia tra passato e presente, dove la passione per il vino diventa un eloquente racconto delle radici e della magnificenza dei Colli di Luni.


Linero | Castelnuovo Magra | https://www.linerovini.cloud/

L'azienda agricola Linero, custode di una tradizione unica, trova la sua vocazione a Castelnuovo Magra, presidio fiero dei Colli di Luni. Su una terra che fonde storia e innovazione, Linero abbraccia un terreno vitato di due ettari, abitato dal celebre vigneto di Linero e altri appezzamenti giovani. Il 75% della superficie vitata è riservato a vitigni a bacca bianca, in primis il Vermentino, mentre tra le varietà rosse, Barbera, Sangiovese e Canaiolo esprimono la loro vibrante presenza. Ogni filare, ogni vite, è un ambasciatore delle radici viticole della zona, tessendo una storia di aromi e sapori unici. La produzione annuale che supera le 6000 unità, si distingue tra le bottiglie di Colli di Luni Vermentino D.O.C. "del Generale", Colli di Luni Vermentino D.O.C. "Linero" e Colli di Luni Rosso D.O.C. "Linero". Ogni sorso è un viaggio nei Colli di Luni, un'esperienza sensoriale avvincente e ricca di carattere, incorniciata dal prestigio dell'azienda Linero.


Andrea Bruzzone (solo lunedì 4 Marzo) | Valpolcevera | https://andreabruzzonevini.it/

La storia di Bruzzone Vini inizia con un ambizioso progetto enologico che ha portato i vini della Valpocevera ad ottenere importanti riconoscimenti. Nel 1996, sono stati insigniti della categoria Indicazione Geografica Tipica e, in rapida successione, hanno conquistato la denominazione di origine controllata "Valpolcevera DOC" nel 1999. L'impegno di questa cantina per la qualità e l'innovazione è stato ulteriormente evidenziato nel 2014, durante una vendemmia sfidante a causa di condizioni climatiche avverse. Da vigne coltivate in altitudine,sono riusciti ad ottenere un vino con un'alta acidità, il risultato perfetto per la creazione dello Spumante Metodo Classico "Janua DOC". Questo spumante è stato dedicato simbolicamente alla città di Genova e al suo ricco patrimonio storico. Bruzzone Vini non sono solo produttori di vini, ma custodi di una tradizione che si evolve con passione e dedizione. Ogni bottiglia racconta la nostra storia, la nostra terra e la nostra continua ricerca di eccellenza enologica.


Az. Agricola Ramoino | Ventimiglia

Il lavoro nei vigneti della Liguria è notoriamente impegnativo, e per gli appassionati la produzione dei loro vini come Ormeasco di Pornassio, Pigato, Rossese di Dolceacqua e Vermentino è un impegno che abbraccia 7 ettari di terre distribuiti in varie località di due province. Un'impresa coraggiosa che dà vita a un autentico 'vigneto diffuso'. Ogni passo richiede dedizione e attenzione, poiché quest'azienda lavora su diversi appezzamenti sparsi in numerosi comuni. L'Azienda Agricola Ramoino non è solo un produttore di vini, ma custode di una tradizione vinicola che riflette l'anima della Liguria. Ogni sorso racconta una storia di tenacia, di amore per il territorio e di un'autentica dedizione alla produzione di vini eccellenti.


Azienda agricola Giacomelli | Castelnuovo Magra | https://aziendaagricolagiacomelli.it/vini/

I vini dell'Azienda Agricola Giacomelli come il Vermentino DOC e il Liguria di Levante IGT, convergono verso un elemento comune: la straordinaria capacità di esprimere appieno le peculiarità di un territorio unico e straordinario, stretto tra le maestose Alpi Apuane e il suggestivo Mar Tirreno. Questi vini, riconosciuti a livello locale, nazionale e internazionale, si distinguono per il loro carattere distintivo e l'elegante impronta che li contraddistingue. Ogni sorso è un viaggio sensoriale attraverso la Liguria, tra le sue erbe aromatiche, i fiori bianchi e la frutta a polpa gialla, che emergono in un profumo avvolgente e danzano sulle papille gustative con un finale prolungato e piacevole.


Azienda agricola Tenuta Olmarello (solo domenica 3 Marzo) | CastelNuovo Magra | Castehttps://www.tenutaolmarello.it/

Incastonata nei suggestivi Colli di Luni, i suoi vigneti si estendono tra Luni, Castelnuovo Magra e Sarzana, creando un paesaggio vinicolo senza eguali. La filosofia della tenuta è radicata nel rispetto per l'ambiente e nella pratica della coltivazione biologica. Questi valori definiscono ogni aspetto dell'azienda, da come i vigneti sono curati alla produzione dei loro vini. L'impegno è preservare non solo la terra, ma anche la sua storia e la comunità che la abita. La Tenuta si impegna a valorizzare il paesaggio dei Colli di Luni, conservando la bellezza dei terreni e rispettando la cultura contadina tramandata nel tempo. Questo equilibrio tra tradizione e modernità si riflette non solo nei metodi di coltivazione, ma anche nell'approccio all'enologia.


Liguria spirits

Liquorificio Fabbrizii | Val d'Aveto | https://www.liquorificiofabbrizii.com/

La storia del Liquorificio Fabbrizii, fondata da Giovanni Fabbrizii, è affascinante e ricca di tradizione. Giovanni, un liquorista e caffettiere ligure, aveva inventato un amaro e un aperitivo che erano molto apprezzati e forniti a diverse casate nobiliari. Questi prodotti erano diffusi in tutta Italia da Genova. Con l'avvento della Seconda Guerra Mondiale, la produzione era cessata, ma la storia ha preso una svolta interessante quando Laura, bisnipote di Giovanni, ha ritrovato il quaderno con le formule originali scritte di suo pugno. Questo ritrovamento prezioso ha permesso di riportare in vita le creazioni tanto celebrate nella famiglia Fabbrizii. Grazie al ritrovamento delle formule, Laura ha potuto non solo assaporare le creazioni originali di suo bisnonno, ma ha anche avuto l'opportunità di riprodurle. Questo ha portato alla creazione del Nuovo Liquorificio Fabbrizii, oggi trasferito in Val d’Aveto, che continua la tradizione della produzione di liquori liguri d'eccellenza.

Made in Piemonte

Crotin1897 | Asti | https://www.crotin1897.com/

Crotin 1897, un'autentica gemma nel panorama vitivinicolo, pone le radici nella passione e nella dedizione verso varietà uniche. Da sempre il suo habitat ideale, il vigneto ospita con orgoglio varietà quali la Freisa, la Barbera, il Grignolino, la Bonarda. Negli anni '30, il Prof. Dalmasso ha dato vita a due gemme aggiuntive, l'Albarossa e il Bussanello, vitigni da incrocio che oggi arricchiscono ulteriormente la produzione. La recente riscoperta dell'aromatica Malvasia Moscata completa l'eclettica selezione. L'approccio di Crotin 1897 è un inno alla territorialità, una ricerca costante per far emergere il carattere autentico dei suoi vigneti. L'utilizzo di lieviti indigeni e basse dosi di anidride solforosa riflette la volontà di intervenire il meno possibile, permettendo a ogni vino di sviluppare la sua identità in modo naturale, preservando le caratteristiche dell'uva.

Ogni vino, frutto di selezioni di singola vigna, è prodotto in numeri limitati, un'espressione autentica della qualità sopra la quantità.


Tenuta Bricco San Giorgio (solo domenica 3 Marzo) | Asti | https://www.vinilaiolo.com/

Nel cuore del Monferrato, precisamente nel pittoresco Comune di Vinchio, sorge la rinomata Tenuta Bricco San Giorgio. Specializzata nella coltivazione e vinificazione dell'uva Barbera, l'azienda dà vita a due eccelsi vini: il Barbera d'Asti e il Barbera d'Asti Superiore.

Fin dalla giovinezza, Davide segue le orme del nonno Gino, contribuendo attivamente nei lavori della cantina e nei vigneti di famiglia. A soli 16 anni, subisce la prematura scomparsa del nonno, ereditando la preziosa mentalità di produrre vini di altissima qualità. Questa eredità si traduce nella passione che permea ogni bottiglia prodotta dalla Tenuta. Con 6 ettari di vigneti situati nel comune di Vinchio, l'azienda abbraccia il territorio circostante, cogliendo l'autenticità e la ricchezza del Monferrato. Ogni sorso dei vini Barbera d'Asti è una testimonianza di dedizione, unendo la tradizione tramandata da generazioni con l'innovazione guidata dalla passione di Davide. La Tenuta Bricco San Giorgio continua a incarnare la sua missione di creare vini che esprimano l'anima vibrante del Monferrato.

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Made in Lombardia

Azienda agricola Stefano Milanesi | Pavia | https://www.stefanomilanesi.com/

Stefano, un vignaiolo ed enologo dal cuore appassionato, guida personalmente l'azienda di 13 ettari, seguendo con una cura maniacale ogni processo, dalla vigna alla cantina. La sua dedizione alla vite è alimentata dall'amore autentico per questa nobile pianta, spingendolo a preservare pratiche colturali ormai rare, nonostante la manualità e i costi che comportano. Da sempre, Stefano ha evitato l'utilizzo di diserbanti chimici, dimostrando un impegno costante per la sostenibilità ambientale. Da vent'anni, l'azienda è sottoposta al regime del regolamento CEE 2078/92, garantendo il controllo delle operazioni colturali per la salvaguardia dell'ambiente. Dal 2007, l'azienda ha ottenuto la certificazione Bioagricert.

Made in Alto Adige

Tröpfltalhof | Südtirol | https://www.bioweinhof.it/it/

Tenuta Tropfltal si distingue per la sua filosofia radicata nella cura e nella biodinamica dei suoi piccoli vigneti, situati in tre luoghi distinti, ognuno con le sue caratteristiche uniche. Con meno di 3 ettari di vigneti in totale, l'attenzione alla qualità è il cuore pulsante della produzione vinicola. La pratica della biodinamica va oltre un semplice metodo di coltivazione; è un impegno profondo verso la salute della terra e la sostenibilità dell'ambiente. Ogni vite è curata con rispetto, seguendo i principi del ciclo lunare e delle energie cosmiche. L'uso di anfore per vini come Garnellen, Barleith e RosèMarie è un tributo alla tradizione e alla purezza, mentre per Le Viogn si abbraccia la tradizione delle botti grandi. Storlond, invece, si sviluppa nelle barrique e tonneaux di numerosi passaggi, catturando la complessità e l'eleganza. La certificazione Demeter è il riconoscimento di un impegno eccezionale, ma per Tenuta Tropfltal, è solo un punto di partenza.

Made in Veneto

Enotria Tellus | Treviso | https://www.enotriatellus.it/

Il nome Enotria Tellus, che significa "Terra del Vino", è un omaggio alla ricchezza viticola che si sprigiona dai loro vigneti nel comune di San Polo di Piave, nel cuore delle terre del Piave. Accanto alla cantina, si trova il vigneto più antico, chiamato 'la Bellussera', un'area intrisa di storia e tradizione. Tra le vigne svetta la chiesetta di Caminada, risalente al '400, ora sede dell'Associazione "Caminada Sant’Anna" di cui la famiglia Lucchese fa parte. I sassi nel terreno testimoniano il passato, e ogni sforzo è profuso per proteggere e valorizzare le caratteristiche uniche del terroir, considerato un vero tesoro. La Bellussera, un antico metodo di coltivazione della vite originario di queste terre, rappresenta un patrimonio storico che la famiglia Lucchese si impegna a preservare. L'uso delle anfore da vino in terracotta non è solo un ritorno alle radici millenarie, ma anche un'opportunità per valorizzare un materiale naturale che ha resistito alla prova del tempo. La terracotta, sin dai tempi antichi, è stata scelta dall'uomo come mezzo di conservazione del vino. Oggi, offre l'opportunità di riscoprire le radici del passato, creando un'armonia tra tradizione e innovazione. Grazie alla sua durata pressoché infinita, utilizzata con attenzione, la terracotta si conferma un materiale senza tempo, capace di preservare il vino attraverso i secoli, una testimonianza tangibile della storia e dell'amore per la terra.

Made in Emilia Romagna

Podere Pradarolo | Parma | https://www.poderepradarolo.com/

I tesori del Podere, dalla terra alla cantina, sorgono con maestria sulla sponda sinistra del torrente Ceno, creando un anfiteatro naturale esposto completamente a sud. I vigneti, la cantina e la villa si abbracciano in questo angolo di paradiso, dove la natura si fa complice della magia dell'arte vinicola. Il terreno, una sinfonia di calanchi e coltivazioni varie, offre un microclima straordinariamente favorevole. Le temperature fresche, l'escursione termica e la costante brezza marina regalano alle vigne il respiro perfetto. Su circa 60 ettari di terra, 9 sono dedicati alla coltivazione della vite. La cantina, testimone della storia agricola, si nasconde in una vecchia stalla per vacche da latte, rinnovata nel 2016 con l'aggiunta di una nuova struttura interrata. Il fienile sovrastante la vecchia stalla è stato trasformato in un complesso multifunzionale: uffici, acetaia, area ristorazione e laboratorio di panificazione. Ciò che distingue questo Podere è la produzione di vini a lunga macerazione, un processo che continua finché il vino non raggiunge le caratteristiche ottimali per l'affinamento in legno. Questa fase può durare mesi, donando ai vini una complessità e una profondità uniche. Solo per i rosati si opta per una pressatura diretta senza macerazione. Un tratto distintivo dell'azienda è l'assenza totale di solfiti aggiunti nei passiti, riflettendo l'impegno verso una vinificazione più naturale. La cantina stessa è concepita come un ecosistema batterico, agendo da barriera contro le infezioni e allo stesso tempo innescando le fermentazioni. Un connubio perfetto tra terroir, tradizione e innovazione.

Made in Umbria

Tenuta Placidi | Perugia | https://www.tenutaplacidi.com/

Il cammino della Tenuta Placidi ha inizio nel 2014, quando Arianna, appena laureata in Enologia e Viticoltura presso l'Università Agraria di Perugia, decide di abbracciare la viticoltura con tutta la sua passione e tenacia. A soli 24 anni, decide di intraprendere la strada imprenditoriale anziché lavorare per altri. Con sede a Perugia, l'azienda ha fatto del territorio umbro il suo scrigno, distribuendo dal 2017 una variegata collezione di 9 etichette di vino. La selezione spazia tra varietà autoctone come Grechetto e Sangiovese, e internazionali come Sauvignon Blanc, Chardonnay e Merlot. Nel corso degli anni, Tenuta Placidi ha consolidato collaborazioni con altri produttori regionali e non, introducendo così 4 nuove etichette, di cui 2 Cuvée e 2 vini senza solfiti aggiunti, testimonianza del costante impegno verso la sperimentazione e la qualità.

Dal 2020, Arianna si unisce all'associazione "SBARBATELLE", un nuovo capitolo che vede giovani donne produttrici di vino condividere idee, passioni e sfide.


Azienda agraria Scacciadiavoli | Perugia | https://www.cantinascacciadiavoli.it/

L'arte dell'enologia trova la sua massima espressione presso Scacciadiavoli Vini, un'autentica gemma enologica immersa nelle colline umbre. La produzione si distingue in vini rossi, vini bianchi, spumanti a base di Sagrantino e una pregiata grappa ottenuta dalle vinacce di Sagrantino. Nei rossi, il Montefalco Sagrantino D.O.C.G., il Montefalco Rosso D.O.C., il Montefalco Sagrantino Passito D.O.C.G. e l'Umbria Rosso I.G.T. narrano la storia e l'anima di questa terra. Tra i bianchi, spiccano il Montefalco Grechetto D.O.C. e il Montefalco Bianco D.O.C.. Recentemente, hanno introdotto lo Spumante Brut Metodo Classico Bianco e Rosè da uve Sagrantino, un'elegante novità nella nostra selezione. L'intero processo di vinificazione si svolge all'interno dell'edificio principale, armoniosamente appoggiato alla collina. Con una struttura verticale a quattro livelli, le uve iniziano il loro viaggio al livello più alto, per poi scendere per gravità durante il processo di fermentazione. Serbatoi in acciaio inox e in legno al secondo piano, tonneaux e botti grandi al piano terra per l'affinamento del Montefalco Rosso.

Made in Toscana

Cantina San Guglielmo | Siena | https://www.cantinasanguglielmo.it/

Sulle dolci colline del versante ovest di Montalcino, a circa 400 metri sul livello del mare, su suoli di galestri e palombini, ha preso vita nei primi anni 2000 un sogno chiamato San Guglielmo. Questa azienda a conduzione familiare incarna l'amore per la terra, per il vigneto e la passione per la produzione vinicola. San Guglielmo è una storia che si scrive con le mani della famiglia, perché questa terra è il loro patrimonio e il loro vigneto è il cuore pulsante di ogni creazione. Seguono personalmente ogni fase del processo, dalla vigna alla cantina, fino all'imbottigliamento, garantendo un'attenzione scrupolosa a ogni dettaglio. La cura dell'ambiente è altrettanto fondamentale, con un impegno costante verso una produzione sostenibile. Esordiscono sul mercato con il Brunello DOCG 2016 e il Rosso DOC 2019, due vini che raccontano storie diverse ma entrambe ricche di peculiarità uniche. Con undicimila bottiglie, San Guglielmo porta in tavola l'espressione autentica del territorio di Montalcino.


La Salceta | Arezzo | https://www.lasalceta.it/

La Salceta è più di una cantina, è un luogo in cui la natura e la passione si fondono per creare vini che raccontano storie autentiche. I nostri vini nascono nei vigneti, dove ogni grappolo è un capitolo scritto dal sole, dalla terra e dalle mani amorevoli che coltivano la vite. In cantina, il loro lavoro ha un obiettivo chiaro: rispettare le caratteristiche uniche di ogni vitigno. Creano vini che si distinguono per ampiezza di profumi, freschezza, complessità e una grande espressività territoriale. Ogni sorso è un viaggio nel terroir, un racconto dell'impegno per valorizzare al massimo ogni uva. Per preservare al meglio queste storie enologiche, utilizzano il tappo di vetro Vinolok. Questa scelta riflette il nostro impegno verso l'eccellenza, garantendo che ogni bottiglia sia un'autentica espressione delle sue radici.


Lecci e Brocchi | Siena | https://www.vinolecciebrocchi.it/

L'azienda agricola "Lecci e Brocchi" abbia un nome che riflette la sua connessione con il territorio in cui si trova. Il nome deriva dal fatto che nella zona crescevano solo lecci, alberi infestanti, e una volta tagliati lasciavano a terra mozziconi di legno, i brocchi. È interessante notare che l'azienda si trova nel Sud del Chianti Classico, vicino a Siena, e possiede un "terroir" particolare e raro che appartiene solo a due aziende in tutto il Chianti Classico, e una di esse è proprio Lecci e Brocchi. Il concetto di "terroir" sottolinea l'importanza delle caratteristiche geografiche e ambientali uniche che influenzano il vino prodotto in quella zona. Inoltre, l'azienda è in conversione biologica, il che suggerisce un impegno verso metodi di coltivazione sostenibili e rispettosi dell'ambiente. La menzione della Riserva 2010 dedicata al padre, "Il Chiorba", mostra un tocco personale e la dedizione emotiva nella produzione del vino. Il fatto che questo vino sia affinato in botti grandi di rovere di Slavonia aggiunge un elemento tradizionale e di artigianato alla produzione.


Azienda agricola Marzocco di Poppiano | Firenze | https://www.marzoccopoppiano.it/

L'Azienda Agricola Marzocco, situata nel territorio del Chianti Colli Fiorentini sulla collina di Poppiano, è immersa in uno splendido insediamento medievale dominato dal castello. La posizione della tenuta, posta sul crinale della collina rivolto verso San Casciano in Val di Pesa, offre terreni ricchi di sasso, noti in Toscana come "pillolo" e "galestro". A partire dal 2014, l'azienda ha intrapreso un nuovo progetto focalizzato sull'imbottigliamento, iniziando con la zonizzazione dei terreni e il censimento dei cloni aziendali. Tra i vitigni presenti, sono stati individuati quattro cloni di Sangiovese, un Canaiolo degli anni '50, un interessante Trebbiano Toscano e la Malvasia lunga del Chianti. In aggiunta, sono presenti vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon e il Merlot. In prospettiva, l'azienda prevede di introdurre nuovi impianti con la presenza di Vermentino e Viognier, ampliando così la gamma di vini anche con un vino bianco.

A partire dall'annata 2015, l'azienda ha iniziato a vinificare separatamente le parcelle e i diversi vitigni.


Cantine Faralli | Arezzo | https://www.cantinefaralli.it/

Le Cantine Faralli rappresentano una tradizione familiare radicata nella cura dei vigneti e nella produzione del vino. Cresciuti osservando i nonni e i genitori prendersi cura delle vigne, i membri della famiglia hanno deciso di intraprendere l'imbottigliamento dei loro vini, portando alla creazione delle Cantine Faralli. La tenuta comprende un'estensione di 70 ettari di terreno, di cui 10 sono dedicati alla coltivazione dei vigneti. La scelta di coltivare vigne su una parte significativa della proprietà suggerisce un impegno serio nella produzione vinicola. La vendemmia, mantenendo la tradizione, è principalmente manuale, anche se negli ultimi anni è stata integrata con la raccolta meccanizzata. La raccolta manuale dei vigneti di Merlot, con più di un passaggio per ogni vigneto e una vendemmia verde nel mese di luglio, evidenzia un impegno verso l'alta qualità del vino, con l'obiettivo di migliorare la maturazione e la concentrazione dell'uva. Tra i vini prodotti spicca la presenza della Syrah, un vitigno molto comune nella zona di Cortona.


Azienda agricola Casale | Certaldo

Il Casale rappresenta una tenuta di 34 ettari, di cui 7 ettari sono dedicati alla coltivazione di vigne per la produzione di sole 30.000 bottiglie. La sua attività ha radici che risalgono alla fine del 1700, come indicato dai testi storici. Attualmente, la conduzione è affidata a Antonio Giglioli, laureato in tecniche della prevenzione alla facoltà di medicina e chirurgia e pioniere della biodinamica in Toscana. La produzione di uva avviene seguendo pratiche biodinamiche, e il risultato è descritto come un'uvetta favolosa, carica di vitalità. La macerazione delle uve dura dai 20 ai 30 giorni, un periodo significativo per trasferire al vino tutte le caratteristiche e la complessità della materia prima. Le vinificazioni sono spontanee, avvengono solo con lieviti indigeni, e non vengono eseguite chiarifiche e stabilizzazioni. Questa scelta suggerisce un approccio naturale e minimalista nella produzione del vino, permettendo che le caratteristiche uniche dell'uva e del terroir emergano nel prodotto finito. Gli affinamenti dei vini del Casale avvengono in botti di castagno di 50 anni, con capacità dai 20 ai 40 ettolitri. Questo metodo è progettato per non conferire al vino sentori eccessivi di legno, mirando a mantenere l'eleganza e la freschezza del prodotto finale. I vini del Casale vengono descritti come incredibilmente delicati, complessi e di grande godimento. Nonostante l'età, essi mantengono freschezza e piacevolezza, dimostrando di possedere stoffa e longevità.

Made in Campania

Vini Moras | Avellino | https://www.vinimoras.it/

La cantina Vini Moras dedica una cura meticolosa a ogni fase della produzione, iniziando dalla selezione dei vigneti. I territori prediletti dalla cantina sono Paternopoli, Taurasi e Tufo, aree che vantano un'elevata vocazione vitivinicola. La scelta di territori così speciali suggerisce l'importanza attribuita alla provenienza delle uve, elemento cruciale per la produzione di vini di qualità. Questi terreni, ricchi di peculiarità, sono capaci di conferire ai vini un sapore autentico e sublime. La cantina adotta tecniche all'avanguardia, introducendo macchinari di ultima generazione per garantire una produzione efficiente e di alta qualità. Ogni elemento, dalle uve alle tecniche di vinificazione, è gestito con cura per preservare la genuinità e la bontà del prodotto finale.

Nel processo di affinamento dei vini rossi, la cantina utilizza botti in rovere francese, includendo tonneaux e barriques. Questa scelta di legno di qualità suggerisce un impegno per conferire ai vini caratteristiche di complessità e struttura, senza perdere la genuinità del frutto.


Made in Sicilia

Abbazia San Giorgio | Pantelleria | https://www.abbaziasangiorgio.net/

L'Abbazia San Giorgio si distingue per il suo impegno nella produzione di vini naturali, adottando una conduzione in biologico e facendo uso di tecniche biodinamiche. Questo approccio riflette un impegno per la sostenibilità ambientale e la valorizzazione delle pratiche agricole che rispettano la biodiversità. Durante il processo di trasformazione delle uve in vino, l'azienda sceglie di non utilizzare alcun tipo di additivo, compresa l'anidride solforosa. La decisione di non aggiungere solfiti al vino sottolinea la volontà di produrre vini il più naturali possibile. I vigneti dell'Abbazia San Giorgio sono situati a circa 300 metri sul livello del mare e presentano una media di età di 60 anni. La varietà delle uve coltivate è diversificata e include il zibibbo (per due terzi della superficie), Pignatello (noto localmente come "Nostrale"), Carignano, Grillo, Nerello Mascalese e Alicante. L'allevamento delle viti avviene ad alberello, seguendo il tipico sistema pantesco, recentemente riconosciuto dall'Unesco come patrimonio "immateriale" dell'umanità. Questo metodo di coltivazione tradizionale contribuisce alla peculiarità e all'autenticità dei vini prodotti.




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